lunedì 15 dicembre 2008

ASSEMBLEA CON IL PRESIDE 16/12/2008

Domani 16/12/08 alle ore 13.30 in sede centrale (l'aula ancora non è definita), ci sarà un assemblea indetta dal preside con tutte le realtà della facoltà (corpo docente, ricercatori, dottorati) per discutere la reale situazione della sede nuova da costuire a Monteruscello e il report della commissione europea dell'EAEVE che non ha accreditato la nostra facoltà. Anche se non pubblicizzato agli studenti, pensiamo sia doverosa la nostra presenza, in quanto riguardo il nostro futuro. Invitiamo tutti a partecipare.

Qui sotto il volantino informativo.
SAI QUALE SARA’ IL TUO FUTURO COME VETERINARIO?
•Nell'anno 2020 la popolazione dei medici veterinari italiani sarà raddoppiata, ma il lavoro aumenterà solo del 4 per cento;
•Già da alcuni anni si registrano molti laureati in medicina veterinaria come disoccupati e sottoccupati e le prospettive di occupazione e reddito vanno verso la mortificazione di un percorso fatto di sacrifici personali e familiari;
•In Italia esistono ben 14 Facoltà di Medicina Veterinaria contro una media europea di 4, infatti il nostro paese è il 3° per numero di Facoltà di Med. Veterinaria nel mondo;
•Di queste solo 4 Facoltà sono accreditate in Europa, dall’European Association of Establishments for Veterinary Education (EAEVE);

Tutti i dati riportati sono tratti dall’interrogazione parlamentare del 22/10/08
(http://www.giannimancuso.it/documenti/com_stampa/interrogazione%20e%20risposta%20del%20Governo%20su%20Facoltà%20Veterinarie.pdf)

LA FACOLTA’ DI MEDICINA VETERINARIA DI NAPOLI NON E’ STATA ACCREDITATA DALL’EAEVE
Nell’ottobre 2002, un team d’esperti dell’EAEVE ha visitato la Facoltà, ed ha espresso un giudizio complessivo negativo. Perché?
•L’insegnamento non dava una preparazione adeguata agli studenti;
•La Facoltà non era né esempio di “buona pratica”, né sapeva instillare questo senso di responsabilità agli studenti;
•Non c’era una massa critica di persone capaci di prendere la guida e quindi la direzione soprattutto in vista di una migliore e più qualificata offerta nelle discipline applicative;
•Mancava una strategia comune pensata dalla facoltà in toto, ma imperavano singole strategie decise da dipartimenti indipendenti (spesso in conflitto tra loro, e anche al loro interno!);
•Non solo la Facoltà risiedeva in strutture non adeguate, ma anche le risorse esistenti venivano gestite in maniera irrazionale, in base esclusivamente alle esigenze dei dipartimenti e dei singoli individui, piuttosto che secondo le necessità di didattica, ricerca, e fornitura di servizi.
Concludendo, se anche la Facoltà si trasferisse in strutture adeguate, senza un reale cambiamento di management, obiettivi ed attitudini gli attuali problemi rimarranno.

Tratto dal report della Commissione Europea sulla Facoltà di Med. Veterinaria Federico II (consultabile in Panteraula).

In questi sei anni Napoli…
•Ha ristrutturato alcuni locali;
•Ha aperto un’aula studio;
•Ha stabilito una convenzione per aumentare il materiale anatomo-patologico a disposizione;
•Ha attivato un nuovo ordinamento che al momento ha provocato più disagi che altro;
•NON ha razionalizzato gli spazi;
•NON ha unificato le enormi biblioteche di dipartimento in una biblioteca di Facoltà;
•NON ha riorganizzato adeguatamente le attività cliniche per aumentare la casistica;
•NON ha aumentato le ore di pratica se non solo sulla carta;
•NON ha di fatto seguito i suggerimenti della commissione europea;
•NON ha ancora posato una pietra per la nuova sede di Monteruscello;
•HA appoggiato l’apertura della “Facoltà fantasma interdisciplinare interateneo di Medicina Veterinaria di Catanzaro” (con 18 iscritti l’anno), senza una sede né professori propri, disperdendo le nostre risorse umane e i già scarni fondi statali.

Se sei interessato al tuo futuro vieni il 16/12/08 alle ore 13.30 all’assemblea indetta dal preside con tutte le realtà della facoltà, in sede centrale.

Nessun commento:

manifestazione 29 ottobre